Cronaca
Sequestrata in casa per un mese a Torino, picchiata e violentata fingendo di essere una coppia
E’ una vicenda terribile quella sulla quale oggi a Torino si apre il processo nei confronti di un uomo di 30 anni, accusato di violenze continuate nei confronti di una ragazza di 20 anni. L’uomo è a processo per violenza privata e violenza sessuale, maltrattamenti, estorsione, minacce e sequestro di persona.
Secondo il racconto della giovane l’uomo l’ha segregata in casa, picchiandola, violentandola e minacciando di fare del male ai ssuo genitori e al fratello. Lui decideva cosa doveva fare la ragazza, come doveva vestirsi e quando poteva uscire, naturalmente con lui e senza alzare mai lo sguardo da terra.
Il mese da incubo, tra giugno e luglio 2021, era cominciato come un gioco: fingiamo di essere fidanzati. Poi lei era diventata completamente succube del suo aguzzino. Quando finalmente ha trovato il coraggio di racontare tuttto ai suoi genitori, dove si era fatta accompagnare con una scusa, l’uomo è stato arrestato ed è tutt’ora in carcere. Anche perchè l’ex fidanzata lo aveva già denunciato e nel corso delle indagini altre due ragazze hanno poi raccontato agli inquirenti di aver avuto paura di lui per condotte simili.
Nel caso in questione l’uomo ha anche portato via alla ua vittima quasi 5000 euro comprando un frigorifero, vestiti e scarpe ed un telefono cellulare.
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