Assolto il writer Blu, realizzò un murales NoTav in Val Susa

“Il fatto non sussiste”. Il giudice ha assolto Blu, writer italiano tra i più apprezzati al mondo (il Guardian nel 2011 lo inserì tra i migliori 10 street artist del pianeta) indagato per la realizzazione di un murales realizzato in un sottopasso della strada statale 24, in valle di Susa.

Decisiva per l’assoluzione del writer è stata la testimonianza del critico Tomaso Montanari, docente universitario a Siena, che al pm ha spiegato che “Lo stile e le caratteristiche sono chiare. Blu è uno dei più importanti street artist al mondo. Potrebbe esporre al Moma se lo volesse, ma lui rifiuta la commercializzazione della propria arte”.

Dunque il giudice non ha potuto fare altro che assolvere l’artista: “Alla luce di quanto emerso – si legge –  non si può che chiedere l’assoluzione per non aver commesso fatto perché siamo davanti a un’opera di stimato valore mentre dovremmo trovarci di fronte  a un imbrattamento, ma tale non è. Non è nemmeno deturpazione perché non si può dire che l’artista abbia deturpato un ponte anzi ha causato come “danno” un arricchimento di un manufatto pubblico”.

Foto di @crederci

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