Ambiente
Due alveari posizionati nel Termovalorizzatore di Torino produrranno miele e monitoreranno l’ambiente
Due alveari sono stati posizionati in questi giorni nell’area del Termovalorizzatore di Torino gestito da TRM, società del Gruppo Iren: la presenza delle api permetterà di svolgere il biomonitoraggio delle matrici ambientali dell’area.
In particolare, negli alveari sono state collocate circa 120mila api in grado di impollinare ogni giorno circa 60 milioni di fiori nella zona circostante l’impianto; si prevede così una produzione di circa 20 kg di miele all’anno.
Analogamente a quanto realizzato nell’ambito della prima sperimentazione realizzata all’interno della centrale di cogenerazione Torino Nord di Iren Energia, verrà avviato un monitoraggio della qualità dell’aria e di diverse matrici ambientali attraverso l’osservazione costante del comportamento delle api, della loro salute e della loro capacità produttiva di miele.
Gli operatori di Apicolturaurbana.it, partner dell’iniziativa, accederanno periodicamente agli alveari per verificare il comportamento della comunità e registrarne eventuali variazioni comportamentali: nello specifico, le analisi verranno effettuate su campioni di miele, api, cera e pan d’api (polline) raccolti in momenti diversi dell’anno. Le api sono infatti considerate le sentinelle dell’ambiente poiché dall’analisi del loro benessere si deduce lo stato di salute dell’ecosistema in cui vivono.
L’uso sempre più massiccio di insetticidi, diserbanti e fitofarmaci, e l’erosione della diversità biologica causata dall’agricoltura industriale stanno mettendo a dura prova la sopravvivenza delle api e di tutti gli impollinatori che sono alla base del delicato equilibrio dell’ecosistema terrestre.
L’apicoltura urbana gioca, per questo, un ruolo di primo piano e può costituire un valore aggiunto nelle scelte aziendali: proprio alcuni impianti e siti produttivi sono diventati infatti luoghi sicuri per le api, lontani dall’inquinamento chimico legato all’agricoltura industriale e forniscono una gamma particolarmente diversificata di fonti nettarifere. In questo contesto, la collaborazione tra gli apicoltori e aziende come TRM Gruppo Iren riveste un ruolo fondamentale nella misura in cui esse possono mettere a disposizione luoghi protetti e sicuri, contribuendo così a supportare questi importantissimi insetti.
Gli alveari diventeranno inoltre una tappa all’interno del percorso di visite didattiche destinate a studenti e stakeholder del territorio che TRM porta avanti, grazie al coinvolgimento diretto di Eduiren, al fine di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza del mantenimento della biodiversità, del rispetto dell’ambiente e di come sia possibile fare impresa in modo sostenibile e rispettoso della natura.
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