Società
Aumentano i reati a Torino dopo lo stop alle restrizioni
La Questura di Torino, in occasione del 170esimo Anniversario della fondazione del corpo, che verrà celebrato oggi pomeriggio al PalaSermig, ha comunicato i dati relativi ai reati nell’ultimo anno.
Dal marzo 2021 al marzo 2022 i crimini commessi sono stati 108.963, rispetto ai 95.705 dello stesso periodo dell’anno precedente, caratterizzato dalle restrizioni. La tendenza si è inverte invece se si prende come riferimento il 2019-2020, quando si registrarono 115.131 crimini (-5,36%).
I reati contro il patrimonio sono stati 86.272 (nel 2020-2021 furono 72.045). Aumentano i furti (43.924 contro i 33.927 dell’anno precedente) e le rapine 1.400 (1011 nell’anno precedente). Stesso trend per truffe e frodi informatiche, passate dal 14.682 al 15.469, danneggiamenti (23.437). Diminuiscono invece i reati di ricettazione (516) e usura (5). Gli scippi sono stati 1.020, i borseggi 8.787 (il 51,95% in più), in appartamento 6.051, nei negozi 3.321.
La tendenza è quindi ad una crescita dei reati da quando sono state allargate le restrizioni per la Pandemia. Rispetto al periodo pre-pandemia, tuttavia, si registra un calo sul totale dei delitti.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese