Cronaca
Giorno della Memoria, manifestazione dei No Green Pass con bandiere d’Israele all’università di Torino
Il Green Pass e le norme anti Covid paragonate ai regimi totalitari. In soldoni: l’uso distorto e strumentale del giorno della memoria. E’ quello che hanno fatto alcuni No Green pass che hanno occupato l’Aula Magna del Rettorato dell’università di Torino.
Tra i manifestanti poi, c’era un torinese di mezza età che portava una bandiera di Israele, con le date 1938-2022, che portava alcuni generi di conforto agli occupanti, tra cui casse d’acqua e coperte. Il motivo? E lui stesso a spiegarlo: “Come ieri anche oggi diranno ‘stavamo solo eseguendo degli ordini'”, si limita a sostenere sulle ragioni di quella bandiera. Un chiaro riferimento a Adolf Eichmann, criminale di guerra tedesco considerato uno dei maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista.
“E’ una vergogna l’uso distorto della memoria”, ha commentato il sindaco Lo Russo. “Non discernere l’orrore dei campi di sterminio da una campagna vaccinale che salva vite umane è una follia. E’ una vergogna che ci costringe a fare ancora di più per rendere la memoria storica patrimonio di tutti”.
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