Seguici su

Cittadini

L’Asl3 di Torino diffonde un Decalogo di Buone Abitudini per visite ed esami

Avatar

Pubblicato

il

Buona parte degli eventi avversi in sanità potrebbe essere evitato osservando poche e semplici regole di base che, se trascurate, possono provocare danni, anche importanti, alla salute dei pazienti. Per ricordare a tutti, pubblico e operatori, l’importanza di portare con sé la tessera sanitaria di identificazione personale ogni volta che si accede a visite ed esami, ma anche la possibilità di chiedere sempre chiarimento delle indicazioni sanitarie che si ricevono, e altri suggerimenti per un corretto accesso alle cure, l’AslTo3 ha redatto un Decalogo di Buone Abitudini, che sarà affisso in tutti gli ambulatori del territorio, i Cup, Centri unici di prenotazione e le sale d’aspetto dei pronto soccorso.

A ulteriore rinforzo del messaggio, la Direzione aziendale, i responsabili del Settore Gestione Rischio clinico, del Dipsa, Direzione professioni sanitarie e del Dipartimento materno infantile dell’AslTo3, si rivolgono direttamente ai pazienti in un video per la sicurezza delle cure e della persona assistita: L’AslTo3 partecipa così alla Giornata internazionale fissata per il 17 settembre dall’Oms, Organizzazione mondiale della sanità per esortare tutti i Paesi a sostenere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure organizzando eventi e iniziative a livello nazionale.

Il tema individuato per la Giornata 2021 dall’OMS è quello dell’Assistenza materna e neonatale sicura.

Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità ogni giorno muoiono nel mondo circa 810 donne per cause prevenibili legate alla gravidanza e al parto. Inoltre, sempre ogni giorno, muoiono circa 6700 neonati, pari al 47% di tutti i decessi sotto i 5 anni, e ogni anno circa 2 milioni di bambini nascono morti, di cui oltre il 40% durante il travaglio.

Questo il Decalogo di Buone Abitudini e in allegato il volantino sul Percorso Nascita dell’AslTo3 per le cure neonatali.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *