Cronaca
Cidiu converte la flotta dei mezzi pesanti: entro dicembre il 30% dei rifiuti prodotti a nordovest di Torino saranno trasportati su mezzi a metano
In occasione di un evento dimostrativo presso la stazione “BLU LNG” di Beinasco, Cidiu Spa, la società che gestisce l’attività di raccolta rifiuti e nettezza urbana per i 17 Comuni soci a nordovest di Torino, ha annunciato che sostituirà progressivamente i suoi mezzi pesanti a gasolio con nuovi mezzi più ecologici a metano. Hanno partecipato in rappresentanza dei Comuni soci il Sindaco di Collegno Francesco Casciano, il Sindaco di Grugliasco Roberto Montà e l’Assessore all’Ambiente di Rivoli Alfonso Lettieri.
“Il metano rappresenta per noi un importante tassello nell’ottica di un servizio raccolta rifiuti a basso impatto, pulito ed efficiente. – commenta Marco Scolaro, Amministratore Delegato di Cidiu Spa – Negli ultimi sei anni numerosi mezzi elettrici sono entrati in flotta, ma restava da capire come svolgere in modo più ecologico tutte quelle attività per le quali non sarebbe bastata la potenza di un motore esclusivamente elettrico, e i nostri tecnici hanno individuato nel metano la tecnologia attualmente più vantaggiosa”.
La scelta di investire in questo senso è stata a lungo meditata e nel 2020 sono arrivati i primi 4 Easy a metano liquido per la raccolta stradale, che hanno subito dato ottime performance, come racconta Lorenzo Destefanis, Dirigente Tecnico del Gruppo Cidiu: “A un anno dall’entrata in servizio, i risultati parlano chiaro: questi mezzi hanno già garantito il considerevole beneficio ambientale di oltre 6 tonnellate di anidride carbonica risparmiate, a cui si somma anche un considerevole beneficio economico in termini di costi di rifornimento”.
Entro fine anno i camion Cidiu a metano saliranno a 22 e trasporteranno ogni mese più di 2500 tonnellate di rifiuti (il 30% della portata utile dell’intera flotta), con un presunto risparmio mensile di CO2 pari a circa 2 tonnellate. Presente all’evento, insieme ai 4 Easy in flotta già da un anno, anche il nuovo multilift 3 assi a metano liquido (LNG) appena arrivato, al quale nei prossimi mesi si aggiungeranno 7 compattatori a 2 assi (180 q.li) e 1 Easy (tutti a metano liquido), più 9 minicompattatori a metano gassoso (CNG).
Il metano liquido
Ben 13 dei nuovi mezzi saranno alimentati a LNG, ovvero un gas naturale purificato e liquefatto che offre maggior rendimento e più autonomia. Fino a qualche decennio fa sarebbe stata un’opportunità difficile da immaginare per un mezzo adibito alla raccolta rifiuti, ma oggi è resa possibile principalmente da due fattori: il perfezionamento della tecnologia e lo sviluppo della rete distributiva, come spiega Lorenzo Destefanis: “Gli enormi progressi tecnologici del settore hanno reso i motori estremamente sicuri e dopo un anno di sperimentazione sul campo, possiamo affermare con entusiasmo che sono del tutto equiparabili ai mezzi diesel, anche nello svolgimento di operazioni un tempo considerate critiche, come ad esempio l’utilizzo della presa di forza per la movimentazione dei cassonetti e la compattazione dei rifiuti, dove è indispensabile che il motore si mantenga ad un numero stabile di giri al variare della coppia richiesta”.
Anche la mancanza di un’adeguata rete distributiva di metano liquido è un limite ormai in parte risolto grazie alla collaborazione e alla sinergia tra diverse realità del territorio: “La nostra scelta è stata favorita anche dalla presenza di un network di stazioni di rifornimento di LNG, – prosegue Destefanis – tra le quali la stazione “BLU LNG” di Beinasco dove ci troviamo oggi per questo evento dimostrativo, la prima aperta in provincia di Torino, e dove fin dalla seconda metà del 2019 abbiamo potuto iniziare a rifornire i nostri primi mezzi sperimentali. Oggi i tempi di rifornimento LNG sono addirittura inferiori ai tempi di riempimento di un serbatoio a gasolio”.
Una nuova veste grafica
“L’Azienda continuerà a cercare soluzioni di mobilità sostenibile a basso impatto ambientale investendo in nuovi mezzi d’avanguardia, capaci di migliorare al tempo stesso la sicurezza del lavoratore e la convivenza con il cittadino. Per dare risalto a questo grande impegno, – annuncia Marco Scolaro – Cidiu sta rivestendo con nuova grafica i mezzi dotati di caratteristiche ecologiche”. Una pennellata di verde sta dunque tingendo il caratteristico blu dei mezzi Cidiu, evidenziando da un lato l’attenzione all’ambiente attraverso piante ed elementi naturali sullo sfondo, dall’altro il legame con il territorio dei 17 comuni soci serviti rappresentati da semplici linee che stilizzano alcuni dei monumenti più caratteristici: la Reggia di Venaria, il Castello di Rivoli, la Torre civica di Grugliasco, il Portale dello Juvarra di Collegno, Sant’Antonio di Ranverso a Rosta.
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