Seguici su

Fotogallery

“Una e Tre Persone”, a Torino l’ultima opera di Rebor: la donna con 10mila follower che vive su TikTok

Avatar

Pubblicato

il

Si chiama “Una e tre persone”, l’ultima installazione dell’artista torinese Rebor, comparsa a Torino, in Corso Unione Sovietica. L’installazione è un manifesto 600×300 dove appare una gigantografia di una donna che in realtà non esiste: è stata creata da un’Intelligenza Artificiale) e abita sui social, nel mondo digitale.

Il manifesto in strada è la parte conclusiva dell’opera “Una e tre persone”: è un’ installazione creata da Rebor che fa da portale tra il mondo analogico e il mondo digitale in cui l’autore riflette sull’idea di “esistere” attraverso l’uso di tre linguaggi , facendo diventare il profilo TikTok la vera opera d’arte.

Nel manifesto in strada compare la foto di una donna che sui social prende il nome di Chiara Ascioni; alla sua destra compare un Qr code (impiegato in genere per memorizzare informazioni destinate a essere lette tramite uno smartphone) che direziona al profilo TIKTOK.

Il concept si ispira alla poesia “Jaufré Rudel” di Giosuè Carducci, mentre l’installazione all’opera “Una e tre sedie” di Joseph Kosuth e riflette sul concetto di realtà e di rappresentazione.

Il sentimento umano è la chiave di tutto. La solitudinde legata ai social network, il senso di abbandono durante il lockdown, il sentimento, hanno fatto da scintilla al progetto che ha posto un interrogativo sul fatto che l’umano è un essere sociale e non può fare a meno delle
altre persone. Può quindi il bisogno umano di comunicare essere così forte da spingerlo a confondere un IA con una persona reale?
Il progetto parte da un analisi che evidenzia il degrado e le defaillances del nostro tempo e pone questioni che puntano ad attivare propositi positivi rispetto all’importanza della conoscenza e vitalità creativa, ribadendo la necessità che essa ritorni ad essere spunto per scelte libere e consapevoli, spiraglio di uno sguardo sul domani consapevole e ottimale, rapportando indirettamente un IA con degli utenti che non ne sono al corrente.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *