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Enzo Lavolta apre a un accordo per Torino fra Centro Sinistra e M5S: il popolo progressista deve decidere se correre il rischio di regalare Torino alla destra

Redazione Quotidiano Piemontese

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Mentre si sta chiarendo la data delle prossime elezioni amministrative a Torino, Enzo Lavolta, cicepresidente del Consiglio Comunale di Torino e auto candidatosi sindaco di Torino per il centrosinistra ha rilanciato in un’intervista allo Spiffero l’ipotesi delle primarie e la volontà di cercare un’alleanza fra PD e il Movimento 5 Stelle.

Non ci sono più alibi o scorciatoie il tema delle primarie si ripropone con forza. E il Pd di Torino ha il dovere morale di verificare se ci sono le condizioni perché quello sforzo di dialogo con i 5 Stelle che sta avvenendo nel resto d’Italia possa concretizzarsi anche da noi. Le primarie sono e devono essere più di una conta. Io voglio sottoporre agli elettori del Pd e del centrosinistra una proposta politica chiara e voglio che loro possano avere la possibilità di scegliere tra proposte alternative. Il popolo progressista deve decidere se correre il rischio di regalare Torino alla destra oppure contrapporre un fronte riformista e ambientalista che abbia come colonne portanti non solo Leu e il Pd, ma anche il Movimento 5 stelle. Mi chiedo come il Pd di Torino possa fare finta di nulla mentre ovunque si sta compiendo questo sforzo di unificazione. Rispetto al 2016, ma anche solo a un anno o due fa, il Movimento è cambiato radicalmente. Non sono più quelli del No a tutto, ma una forza progressista attenta ai temi sociali, dei diritti civili e ambientali. In questi anni molto è cambiato. Oggi penso che abbiamo il dovere morale di verificare se ci sono le condizioni perché tutto quello che sta avvenendo nel resto d’Italia possa avvenire anche a Torino. Ed è per questo che ora più che mai servono le primarie: io ai nostri elettori proporrò questa impostazione e voglio che loro si possano pronunciare.

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