Cervo muore infilzato in una cancellata a Crodo, è il settimo caso

E’ stato purtoppo necessario abbattere un cervo rimasto infilzato sulla recinzione di una casa a Crodo, in Valle Antigorio, nell’alta Ossola. Le ferite riportate dall’animale erano troppo gravi per essere curate.

Si tratta del settimo ungulato che muore dopo essersi ferito nelle recinzioni di orti e villette nelle ultime settimane. Gli altri episodi si sono verificati in Val d’Ossola – a Varzo, Premia, Bognanco – e uno nel Verbano.

Gli animali si avvicinano a siepi e piante che fanno da recinzioni alle case, spinti dalla fame e finiscono infilzati dai cancelli. La polizia provinciale del VCO ha chiesto ai proprietari di recinzioni e ai comuni di intervenire.

”I proprietari – dice Riccardo Maccagno, responsabile della Polizia provinciale – possono posizionare accorgimenti che impediscano agli animali di finire trafitti e i comuni mettere nei propri regolamenti comunali il divieto a realizzare recinzioni con terminali appuntiti o comunque pericolosi per gli animali stessi e non solo. Evitiamo perdite importanti al patrimonio faunistico e soprattutto le gravi sofferenze a cui sono costretti gli animali infilzati”

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