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Cronaca

Fermato in arrivo dalla Svizzera con un ragno nero brasiliano ed un pitone reale in auto

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I funzionari dell’Agenzia Dogane Monopoli Ufficio di Verbano – Cusio – Ossola, in servizio presso la S.O.T. di Piaggio Valmara in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, nel corso dei controlli al valico hanno fermato un viaggiatore proveniente dalla Svizzera che dichiarava di trasportare un esemplare di pitone reale “Python regius” di sua proprietà e regolarmente custodito in una teca di vetro.

Immediatamente i Funzionari contattavano i Carabinieri Forestali di Torino, che analizzavano le caratteristiche fisiche dell’animale (età, dimensioni, etc) con lo scopo di escludere la sua pericolosità e appurare che l’esemplare del rettile in questione non rientrasse tra le specie protette dalla CITES (Convention on International Trade of Endangered Species – Convenzione sul commercio internazionale delle specie in via di estinzione).

Inoltre i funzionari insospettiti dal comportamento del viaggiatore effettuavano in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, un controllo dell’autovettura e rinvenivano occultato un esemplare vivo di aracnide che a seguito delle consultazioni avute con i Carabinieri Forestali è risultato essere “Ragno nero brasiliano”, aracnide della specie “Grammostola pulchra”, specie classificata pericolosa. Pertanto i funzionari procedevano all’immediato sequestro dell’animale provvedendo ad informare l’Autorità Giudiziaria.

La detenzione, importazione, commercializzazione, esportazione o riesportazione di aracnidi (selvatici o provenienti da riproduzioni in cattività), è vietata dall’art. 1 del Decreto Legge 3 luglio 2003 n° 159, poiché tali esemplari possono arrecare, con la loro azione diretta, effetti mortali o invalidanti per l’uomo o che comunque possono costituire pericolo per l’incolumita’ pubblica.

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