Alessandria
Polemiche sull’assessore Cherima Fteita di Alessandria: sul Covid-19 bugie come con Goebbles
Polemiche su un lungo post dai complottisti che l’assessore di Alessandria Cherima Fteita ha pubblicato (e poi rimosso) sulla sua pagina Facebook. Fteita cita l’ex viologo Giulio Tarro e scrive: “A brevissimo lo Stivale si colorerà tutto di rosso. E durerà fino a maggio. La notizia del vaccino serve per farci accettare il lockdown, nella convinzione che a brevissimo saremo liberi. Invece non arriverà nessun vaccino. Almeno non prima dell’estate. Il lockdown durerà fino a maggio. Giusto il tempo di portare a termine l’operazione”.
E ancora: “”Una volta che l’intero sistema economico sarà collassato, la grande speculazione finanziaria passerà all’incasso e si porterà via tutto a prezzi stracciati. Come da copione”
Il Natale secondo Fteita “Durerà solo 15 giorni!! Serve per far entrare il bestiame nel recinto (o meglio, nel mattatoio). Dal quale non uscirà più. Il nostro sistema sanitario è di nuovo in ginocchio. Non per il virus. Per la nostra totale disorganizzazione (organizzata)”
E ancora il finale dedicato a medici e giornalisti, con il pesante riferimento a Goebbles:
“I complici nostrani di questo scempio epocale hanno fatto di tutto affinché la situazione si ripetesse. Hanno fatto sparire LA CLOROCHINA. Non hanno potenziato LA RETE DI MEDICINA TERRITORIALE per curare i pazienti a casa e abbattere il modello ospedale-centrico, totalmente fallimentare contro questo virus.
Non hanno ufficializzato, ancora oggi, un valido ed efficace PROTOCOLLO NAZIONALE DI TERAPIA DOMICILIARE, nonostante i farmaci che smorzano sul nascere le tempeste citochiniche (evitando che il paziente giunga in ospedale in condizioni critiche) siano disponibili da oltre sette mesi.
Il resto l’ha fatto come al solito LA NOSTRA “INFORMAZIONE” che ha criminosamente contribuito a mettere in difficoltà il sistema sanitario generando una massa incontrollabile di persone terrorizzate che al primo starnuto ora, comprensibilmente, si riversano negli ospedali. La paura è stata indotta, ingigantita e strumentalizzata… Sembra di essere tornati ai tempi di Goebbels che indottrinò l’intero popolo tedesco. Mentre le nostre forze dell’ordine non si oppongono per nulla. Come i nazisti che a Norimberga dissero che avevano solo seguito degli ordini, che era il loro lavoro, che avevano rispettato delle regole, anche se assurde”.
Il post ha suscitato polemiche un po’ da ogni angolo e la ichiesta di dimissioni da parte delle opposizioni.
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