Tolto il vitalizio ad una delle vittime del Bardo, lo Stato vuole indietro 14 mila euro

Una pesante tegola si è abbattuta su Danila Pollara, 66 anni, pensionata di Moncalieri, una delle vittime dell’attentato del museo del Bardo a Tunisi. La donna venne ferita con una scheggia in una gamba ed un proiettile nell’altra, rimase due ore sepolta dai corpi delle altre vittime prima di essere salvata. Poi lo Stato italiano le riconobbe un’invalidità del 30%, 2000 euro per ogni punto di invalidità ed un vitalizio di 500 euro.

Ora però la doccia fredda. Cinque anni dopo lo Stato si è accorto che quel vitalizio le era stato concesso a causa di un errore burocratico ed ha deciso di toglierglielo, chiedendo anche indietro 14 mila euro.

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