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Torino, sarà in versione unplugged l’edizione 2020 di Artissima

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Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea si propone per il 2020 in una versione Unplugged. Una formula nuova, dilatata nei tempi e negli spazi, che riunisce esposizioni fisiche realizzate con Fondazione Torino Musei e progetti digitali: una versione acustica della fiera che focalizza la propria attenzione sullo strumento (le opere) e la voce (le gallerie).

I recenti sviluppi della situazione epidemiologica italiana ed europea e la possibile introduzione di forti restrizioni alle capienze consentite per gli eventi, hanno portato l’Organizzazione, alla fine del mese di settembre, a prendere la difficile ma necessaria decisione di non inaugurare la fiera nelle consuete modalità negli spazi dell’Oval.
La vocazione culturale e l’anima istituzionale hanno comunque spinto Artissima a reinventarsi per continuare ad essere un’occasione di scoperta, di sperimentazione e di approfondimento dell’arte contemporanea, confermandosi un appuntamento chiave del mese del contemporaneo a Torino e del sistema dell’arte in generale.

Artissima 2020 affronta quindi un temporaneo cambio del suo format canonico mettendo a sistema le esperienze passate, forte da un lato di un investimento sul digitale iniziato nel 2017 e dall’altro dell’esperienza accumulata attraverso la realizzazione di mostre collaterali in città come Artissima Telephone e Abstract Sex, esperimenti curatoriali e commerciali che avevano come protagoniste le opere delle gallerie partecipanti all’edizione del 2019.

Nella sua veste fisica, Artissima Unplugged presenterà tre progetti espositivi nei musei della Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e MAO Museo d’Arte Orientale – dal 7 novembre 2020 al 9 gennaio 2021 (preview su invito il 5 e 6 novembre 2020). Le mostre, accomunate dal tema Stasi Frenetica e a cura di Ilaria Bonacossa, ospiteranno i lavori delle gallerie selezionate per questa edizione della fiera.

Parallelamente al progetto espositivo nei musei, Artissima lancerà, come già annunciato, Artissima XYZ, un’inedita piattaforma cross-mediale online che trasforma le sezioni curate della fiera in una immersiva esperienza digitale. Per l’edizione 2020, le sezioni Present Future curata da Ilaria Gianni e Fernanda Brenner, Back to the Future curata da Lorenzo Giusti e Mouna Mekouar e Disegni curata da Letizia Ragaglia e Bettina Steinbrügge vivranno sulla piattaforma Artissima XYZ, che sarà online dal 3 novembre al 9 dicembre 2020.
Sempre nell’ambito delle iniziative digitali della fiera, realizzate grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Artissima presenterà, come di consueto, il catalogo online.

L’autunno rappresenterà ancora una volta, grazie alla cura e creatività di Artissima e alla sinergia con la Città di Torino, la Regione Piemonte, le istituzioni culturali e artistiche del territorio e le gallerie un’occasione per conoscere, ammirare e approfondire l’arte contemporanea.

Crediamo che l’arte, da sempre catalizzatrice delle visioni più innovative, possa rappresentare la guida in grado di aprire scenari inaspettati testimoni di un profondo e meditato cambiamento.

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