Seguici su

Idee & consigli

Pelle arrossata: tutti i possibili motivi di natura patologica e non dell’irritazione

Avatar

Pubblicato

il

La pelle arrossata è un problema molto diffuso legato nella maggior parte dei casi a un’irritazione cutanea che comporta la dilatazione dei vasi sanguigni per via di un’infiammazione locale. Può presentarsi in diversi modi con arrossamenti temporanei, oppure rossori più diffusi e permanenti. Ci sono diversi i trattamenti utili da provare in presenza di arrossamenti della pelle, come viene spiegato sul sito web di Nivea, ma ovviamente molto dipende dalla causa scatenante di tale condizione. Possono essercene molte, da quelle di natura patologica che a volte si rivelano abbastanza complicate da curare a quelle di carattere passeggero più facilmente risolvibili.

Le possibili cause patologiche della pelle arrossata

Sono diversi i motivi e le cause patologiche che stanno alla base di una pelle che si presenta rossa e irritata. La cute può arrossarsi ad esempio a causa di una malattia come la psoriasi, che ha un’origine autoimmune e comporta un’irritazione fastidiosa della pelle accompagnata da prurito e, nei casi più gravi, persino disagi a livello estetico. Anche la dermatite ha come sintomo l’arrossamento della pelle, che sia da contatto, ovvero generata da contiguità con agenti irritanti, che seborroica, dovuta dall’eccessiva attività delle ghiandole sabacee, ma anche la dermatite atopica che si manifesta con arrossamenti intorno alle labbra e nelle pieghe cutanee.

Sono poi molte le allergie e le intolleranze che possono provocare reazioni cutanee e arrossamenti, ma ci sono anche molti tipi di tumore dove un sintomo è l’arrossamento della pelle. Una fastidiosa irritazione è anche dovuta alle malattie veneree localizzate nelle parti intime femminili e maschili. Da non dimenticare sono le malattie esantematiche, come morbillo, varicella o rosolia che si manifestano con l’irritazione della pelle sotto forma di arrossamenti, ispessimenti o vescicole a volte pruriginose o dolorose.

Le cause non patologiche dell’irritazione cutanea

Le cause non patologiche sono ovviamente meno gravi di quelle appena citate e danno come sintomo la pelle irritata per un breve periodo. Le principali cause non patologiche dell’arrossamento cutaneo solitamente sono sbalzi di temperatura, stress, forti emozioni, abbondante sudorazione, allergie cutanee, orticaria e acqua troppo calda. Ma anche alcune abitudini quotidiane possono dare arrossamento, come l’esposizione al sole durante le ore più calde della giornata senza l’adeguata protezione: in questi casi si parla di eritema solare.

Anche l’utilizzo dei rasoi può portare all’irritazione della pelle, soprattutto quella degli uomini durante il taglio della barba, ma anche delle donne che li utilizzano nella depilazione di ascelle o inguine. La ceretta invece irrita la pelle per colpa dello strappo violento che traumatizza la pelle, infiammandola e facendo uscire dei puntini rossi alla base del pelo strappato. Ma anche la depilazione con crema può provocare degli arrossamenti, ma questa volta la colpa potrebbe essere degli ingredienti contenuti nei prodotti, come ad esempio le sostanze chimiche che alterano il ph della pelle depilata.
Alla base di un semplice disturbo come la pelle arrossata ci sono quindi molteplici motivazioni che è utile conoscere per sapere come muoversi nel momento in cui questa condizione dovesse presentarsi.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *