Seguici su

Lavoro

Accademia Liuteria Piemontese San Filippo, in centro a Torino si costruiscono violini

Avatar

Pubblicato

il

Nel centro storico di Torino esiste da qualche tempo un luogo in cui attraverso la sapiente supervisione di maestri liutai la materia del legno viene lavorata per dare vita a strumenti per fare musica. Curiosi si affacciano a tutte le ore alle sue finestre a bordo strada in via Principe Amedeo, e ammirano con stupore un ampio salone rinascimentale arredato con massici banchi da lavoro in legno. Gli studenti a testa china generano con pazienza certosina cumuli di trucioli finissimi. Ogni tanto alzano il capo quando il religioso silenzio è spezzato dalle note di un violino “appena nato”.

Si tratta dell’Accademia Liuteria Piemontese San Filippo, collocata tra Palazzo Carignano e il Museo Egizio e ospitata negli splendidi ambienti del complesso di San Filippo Neri: un polo culturale in espansione, dedicato alla costruzione degli strumenti musicali e alla diffusione di conoscenze e competenze nell’ambito della liuteria.

Torino – e in generale la regione Piemonte – vanta una tradizione secolare collegata alla costruzione degli strumenti musicali ad arco, a pizzico e a fiato. Ed è proprio nel cuore pulsante della città che l’Accademia ha posto le sue radici, in uno spazio in cui si parla di liuteria già dalla fine del ‘700, momento in cui Giovanni Battista Guadagnini, capostipite di una grande famiglia di costruttori di strumenti musicali, si trasferisce nel complesso di San Filippo.

I corsi formativi di costruzione di strumenti ad arco (violino) e a pizzico (chitarra classica, acustica, elettrica) attirano studenti di tutte le età e sono strutturati per fornire le competenze di base per progettare, realizzare e collaudare lo strumento scelto: gli allievi studiano le fasi costruttive e le mettono in pratica in laboratorio, andando così a realizzare uno strumento che risponda ai canoni della liuteria classica piemontese.

All’interno dei suoi nuovi spazi sono organizzati corsi di liuteria annuali e pluriennali a tempo pieno o part-time, masterclass e seminari di alta formazione aperti a tutti i soci, oltre a eventi culturali e musicali. I corsi riprenderanno i primi di ottobre, perciò c’è ancora un po’ di tempo – per i più indecisi – per iscriversi. Tutte le info sul sito.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *