Cronaca
Droga, usura e traffico d’auto, 17 arresti a Torino
Sono oltre 100 i carabinieri impegnati dall’alba in un blitz a Torino e cintura che ha portato all’arresto di 17 persone facenti parte di un gruppo organizzato dedito a usura, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, porto abusivo d’arma da fuoco, riciclaggio e traffico internazionale di autovetture rubate.
L’indagine era partita in seguito al suicidio il 21 agosto 2018 di Egidio Calafiore, 69 anni, che non era riuscito a pagare gli interessi del 94% richiesti dagli usurai in seguito ad un prestito. Le indagini hanno poi scoperto che i soldi dei prestiti ad usura provenivano dallo spaccio di stupefacenti e che l’associazione criminale era dedita anche alla ricettazione e riciclaggio di auto di lusso destinate al mercato estero, come Finlandia, Francia e Ungheria. Tra gli arrestati Vittorio Bellofatto, 52 anni, ex dipendente dell’azienda di Calafiore. Fu lui a presentare al titolare Alfonso Davide Molino, diventato poi l’aguzzino usuraio.
Quando l’imprenditore è venuto da noi ci siamo attivati subito, poi la decisione di uccidersi nel posto che aveva fatto di tutto per mantenere in vita”- racconta Andrea Giacolla, comandante della compagnia di Chivasso.
Potrebbero esserci altre vittime di usura, da qui l’esortazione a denunciare. “Il nostro appello è rivolto alla cittadinanza a collaborare, in questo caso ce n’è stata poca ma se qualcuno dovesse riconoscere in queste persone eventuali carnifici si faccia vivo e chiami i carabinieri. Non sarà lasciato solo nel percorso, dalla denuncia fino al processo”- afferma Francesco Rizzo, comandante provinciale dei carabinieri di Torino.
https://www.facebook.com/quotidianopiemontese/videos/624551818247389/?__xts__%5B0%5D=68.ARDfR_y6oFhl8Jo6pp0aAPR7gzhyMhzYk0zY34DX9dwK9ICrU-IqAVLR2QE3RC_mlX_bGC7eerTc8h8lwpBwT01QkD34pzr2dg7io7wn0C4Eto0O1pTLrqsCkQhj3gr39gLBXyl2CpsNnYiJ0gOU3XpcDJauW09wdPdGEpCNIbpueQWq0OVJxJn6d0Kd_OfbHMFVGzHbO3jzUNvkHq5dklHRE5Zo0-K21C6w-zem15urgAb703NCHbpsTBvF6x-2cdkxuABE2pYZqSVXmIoF9eYHz6y1YdUAew9ocoORDiGvslLMSUqvwpo1zPkGXfdiKVJNeZLTHav03v7YOmBG8DeaUg&__tn__=-R
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese