Manufatti in avorio e corallo rosso sequestrati a Torino, sono ricavati da specie in via d’estinzione

Gli agenti della Guardia di Finanza del Gruppo Pronto Impiego Torino, in occasione di una perquisizione di un appartamento di Corso Giulio Cesare, hanno trovato un tesoro di manufatti in avorio e in corallo rosso, ricavati da specie protette e in via di estinzione, tutti ovviamente importati illecitamente sul territorio nazionale e destinati, presumibilmente, a un mercato clandestino.

I manufatti, conservati in alcune teche, sono scolpiti e ricavati dalle zanne d’elefante, e dal non meno pregiato corallo rosso entambi a grave rischio d’estinzione. Ingente il loro valore sul mercato clandestino al quale erano presumibilmente destinati, tanto che una parte degli stessi articoli era corredata di un apposito cartellino con il prezzo indicato.

La coppia, due trentenni, è stata denunciata alla procura della Repubblica del capoluogo piemontese.

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