Torino, la lite per droga degenera in un’aggressione con un coltello da macelleria

Mercoledì pomeriggio gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia sono interventi in un condominio di corso Regina Margherita dopo avere ricevuto una chiamata di una donna che ha segnalato l’aggressione subita dal fratello.

Giunti sul posto gli agenti hanno trovato  un uomo di 40 anni ferito al capo e al braccio: ai poliziotti l’uomo ha raccontato che, qualche giorno prima, in compagni di un suo conoscente, si era recato a casa di un uomo per acquistare della droga. Subito erano sorti problemi sulla transazione per motivi economici.

Martedì sera, i due si erano presentati dal 40enne e, dopo averlo invitato a consegnare 600 euro, lo avevano aggredito fisicamente.

Mercoledì, la coppia torna e la situazione degenera: il quarantenne viene ferito a un orecchio e uno dei due interlocutori, un trentaduenne, subisce una sorte simile venendo ferito alla schiena. In entrambi i casi con un’arma da taglio. Al primo verranno riconosciuti 10 giorni di prognosi al secondo 7.  Gli agenti hanno poi ritrovato sul ballatoio un coltello da macelleria.

Entrambi sono stati denunciati per lesioni aggravate; al terzo uomo, invece, un 33enne,  sono stati contestati i reati di lesioni, per l’aggressione, operata il giorno precedente con un cacciavite, ed evasione.

Il trentatreenne, infatti, era sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

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