Cittadini
Capriolo abbandonato dalla madre perché accarezzato dalle persone, salvato dalla clinica di Grugliasco
Gli Agenti della Polizia Municipale di Giaveno hanno recuperato un cucciolo di capriolo abbandonato dalla madre dopo essere stato accarezzato da alcune persone nei boschi. Il piccolo è stato poi portato al C.A.N.C. di Grugliasco.
L’intervento si è reso necessario – spiega la Commissione Tutela Animali Città di Giaveno – in quanto il piccolo è stato toccato da persone (i dettagli sono insignificanti) e per questo la madre non lo ha più avvicinato”.
“Lo abbiamo scritto e detto in tutti i modi – spiega il veterinario dell’Asl To3, Mauro Moretta – ma evidentemente c’è ancora troppa gente ignorante che va in giro per i boschi senza un minimo di conoscenze “etologiche”. A causa dell’ignoranza, e forse dell’egoismo nel voler a tutti i costi accarezzare il “bambi” di disneyana memoria, un altro animale selvatico morirà o nella migliore delle ipotesi finirà in un centro di detenzione, senza poter fare la vita che la natura aveva scelto per lui. I selvatici ringraziano il Coronavirus per aver regalato loro tre mesi di vita “normale”.
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