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Archivissima e La notte degli archivi si faranno, ma in Digital Edition
Archivissima e La Notte degli Archivi hanno deciso di confermare le date di giugno, scelte anche per la concomitanza con la Giornata internazionale degli archivi (9 giugno) di cui saranno la naturale introduzione. I due appuntamenti si svolgeranno in una rinnovata versione digitale compatibile con l’attuale emergenza sanitaria.
Archivissima_Digital edition si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2020 e La Notte degli Archivi_Digital edition il 5 giugno 2020.
Gli organizzatori hanno deciso di puntare su una trasformazione digitale del palinsesto, immaginando un prodotto nuovo, che affianchi il percorso fatto finora e mostri la crescita dell’investimento nella trasmissione della cultura e che sviluppi alcune delle esperienze già sperimentate nelle edizioni precedenti nell’ambito della produzione di podcast.
L’emergenza sarà affrontata come un’opportunità e, con l’edizione 2020, verrà creato il primo ciclo di podcast interamente dedicato agli archivi, che sarà lanciato nei giorni del festival e distribuito sulle principali piattaforme di ascolto.
Archivissima e La notte degli Archivi, in pratica, si trasformeranno in una grande trasmissione, con un palinsesto di oltre 50 puntate, di cui 15 d’autore prodotte da Archivissima, tutti dedicate alle storie degli archivi, con protagonisti i grandi autori della cultura italiana, che andranno on line nelle stesse date in cui avrebbero dovuto svolgersi dal vivo le due manifestazioni.
A questi si affiancheranno i podcast realizzati dai singoli archivi partecipanti che potranno valutare una piena riconversione digitale dell’evento in programma come la condivisione di materiale audio-video, la trasmissione in diretta delle iniziative previste sui propri canali, assieme a tutti i contenuti digitali messi a disposizione (immagini, audio-video, dirette social, incontri in streaming).
Tutti i podcast e i materiali digitali prodotti saranno fruibili gratuitamente a partire dalle date dell’evento sui canali di Archivissima e rilanciati dai profili social (Instagram e Facebook) della manifestazione e di tutti i partner e archivi aderenti, attivando così un processo virtuoso di diffusione della cultura: lo stesso processo che ha portato alla nascita di Archivissima.
“Cosa rende speciale un podcast d’archivio? Sicuramente l’immortalità della narrazione, che nasce dalla materia storica e dall’interpretazione dei documenti che accompagnano la storia – dichiara Andrea Montorio, presidente dell’associazione Archivissima – ll podcast è uno dei veicoli di comunicazione a più rapida diffusione in questo momento storico. Confidiamo che grazie a questo strumento e alla conversione in digitale dei contenuti, Archivissima possa contribuire in modo innovativo alla promozione dei patrimoni degli archivi oltre i confini del proprio territorio e in questo momento oltre gli stessi confini “fisici”, raggiungendo pubblici nuovi e ponendo le basi per nuove future esperienze di condivisione”.
Il Polo del ‘900 di Torino si conferma partner dell’iniziativa, mettendo a disposizione i patrimoni degli Enti afferenti e offrendo i propri spazi sia come location per le registrazioni e le dirette social, sia come palcoscenico dal vivo nell’eventualità che sia possibile accogliere il pubblico in modo contingentato e in ottemperanza ai regolamenti in vigore.
Confermato anche il tema 2020: #WOMEN, una riflessione che mette al centro le donne, non solo per celebrarne i successi ma per testimoniare l’importanza dei processi di trasformazione e cambiamento che in tantissimi ambiti proprio le donne hanno saputo attivare.
“Nella mia vita mi occupo di costruire ponti generazionali usando le parole. Grazie ad Archivissima 2020 sto sperimentando un modo nuovo per mettere in contatto mondi all’apparenza distanti. Lo faccio con le parole ma soprattutto attraverso la voce, attraverso una serie di racconti da ascoltare che accompagneranno le persone alla scoperta degli archivi storici di enti e aziende che hanno fatto la storia del nostro Paese. Quindi anche la nostra.” Così si esprime Valentina De Poli che per questa edizione speciale di Archivissima sarà la voce che accompagnerà l’ascoltatore all’interno del patrimonio degli archivi selezionati da Archivissima. Sarà lei a raccontare il viaggio dentro le carte e i documenti conservati, provando a restituire spunti narrativi capaci di indagare la figura femminile all’interno di discipline e campi differenti.
Archivissima è l’unico festival italiano dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici. Ideato da Promemoria è organizzato dall’associazione Archivissima in collaborazione con il Polo del’ 900 e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione CRT. Main Partner del Festival è Intesa Sanpaolo. Sponsor dell’evento sono Reale Mutua, Museo Lavazza e Iren. Partner dell’evento sono La Stampa, la Fondazione Circolo dei lettori, la Scuola Holden, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, Archiui e Archivio Magazine.
Il Festival è patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta, dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia, dalla Regione Piemonte, dal Comune di Torino e dall’Università degli Studi di Torino.
La Notte degli Archivi è un format realizzato dall’associazione culturale Archivissima, giunto alla sua quinta edizione, che coinvolge, dal 2020, archivi di tutte le regioni italiane divenendo di fatto la prima Notte degli Archivi nazionale, patrocinata quest’anno da ANAI, Associazione nazionale archivistica italiana.
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