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Coronavirus, Esselunga e NovaCoop riservano una coda per gli operatori sanitari e volontari

Gabriele Farina

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Tra le varie iniziative per cercare di semplificare la vita di chi in questi giorni è impegnato a combattere in prima linea l’emergeza coronavirus i supermercati Esselunga e quelli NovaCoop hanno deciso di riservare una corsia di accesso ed una cassa per gli operatori sanitari e i volontari che stanno lavorando in aiuto di anziani e famiglie in difficoltà.

Per avere accesso prioritario ai supermercati Esselunga, medici, infermieri, Oss, farmacisti, dipendenti e volontari di protezione civile e croce rossa dovranno esibire un badge di riconoscimento, per i volontari che aiutano famiglie e anziani, oltre al badge di riconoscimento, dovrà essere prodotta apposita autorizzazione/delega dell’Ente Committente.

Anche nei 63 negozi Nova Coop di Piemonte e alta Lombardia è riconosciuto al personale sanitario, munito di tesserino di riconoscimento, l’accesso prioritario al punto vendita e il pagamento in cassa per effettuare la spesa personale. Lo stesso provvedimento viene applicato ai volontari impegnati a fare la spesa e consegnarla alle persone anziane o in difficoltà.

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