Cronaca
Cos’è lo Skullbreaker Challenge e perchè è pericoloso per i ragazzi
Si chiama Skullbreaker Challenge, che deriva dal sudamericano “Rompecraneos”, dove la sfida folle è nata prima di diffondersi in tutto il mondo con la rapidità resa quotidiana dai social. Cerchiamo di capire cos’è lo Skullbreaker Challenge e perchè è pericoloso per i ragazzi.
Si tratta di uno “scherzo” mascherato da sfida. Due ragazzi si mettono accanto alla loro vittima e la sfidano a saltare in alto contemporaneamente a loro. I due però non saltano e scalciano le gambe del malcapitato, uno a destra e uno a sinistra. La vittima così cade senza più appoggio direttamente sulla schiena con evidenti rischi di battere la colonna vertebrale o anche la testa. La scena viene poi postata sui social network, in particolare su Tik Tok, che è il più amato dai giovani.
I rischi sono evidenti: traumi alla colonna e traumi cranici. Ci sono effettivamente stati alcuni casi di vittime che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche, in particolare una mamma ha poi diffuso le conseguenze dello Skullbreaker Challenge sul figlio in un racconto ai giornali. Non è invece vero che ci siano stati decessi.
Cosa fare a questo punto per interrompere il fenomeno? Meglio parlarne sui social per farlo conoscere o non parlarne per evitare emulazioni da parte dei ragazzi? Non abbiamo una risposta certa ma siamo sicuri che sia buona pratica per i genitori mettere a conoscenza direttamente i propri figli, magari mostrando anche video già realizzati, per far coprendere la pericolosità del “gioco” ed evitare che accettino di parteciparvi nel caso qualche amico glielo proponga.
https://www.facebook.com/Dottssasilvianestola/videos/2729028413985646/
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