Alessandria
San Giorgio Monferrato, ex prete (e consigliere comunale) aderisce a Forza Nuova. Le opposizioni: “Siamo sconcertati”
Di preti che hanno perso la fede la storia è piena. Nel corso dei secoli abbiamo assistito anche all’abdicazione di un Papa (vedi Benedetto XVI). Con le dovute proporzioni, però, quello che è successo a San Giorgio Monferrato ha del particolare. Succede infatti che Luigi Cabrino, dopo avere abbandonato la tonaca, è diventato consigliere comunale. Non solo: nel fine settimana Cabrino è stato presentato come referente del partito di estrema destra Forza Nuova che in Comune è a sostegno lista civica del sindaco.
Fatto che ha scatenato l’ira e lo sconcerto delle opposizioni.
“Abbiamo appreso con sconcerto dagli organi di stampa che Luigi Cabrino (consigliere comunale di maggioranza di San Giorgio Monferrato a sostegno del Sindaco Pietro Dallera) ha aderito a Forza Nuova, formazione che dichiara apertamente la propria provenienza e militanza fascista, e dimostra ambiguità su antisemitismo e negazionismo della Shoah”, denuncia su Casalenews la lista civica “San Giorgio Tradizioni e Futuro”.
Ecco la lettera completa riportata dal quotidiano:
“Negli ultimi tempi il nostro Paese si è visto attaccare sul fronte democratico e solidale, troppe volte l’indifferenza ha permesso che manifestazione di nostalgia sfociassero in una retorica fascista che ci fa ritornare al periodo più buio della nostra storia recente”.
“Concordiamo con Carla Nespolo, presidente dell’Anpi, quando parla di “un preoccupante ritorno della destra. Una destra fascista e non liberale o riformista. Questo avvelena gli animi di un’Italia che in questi anni ha un po’ perso la bussola”.
“Questo si sta realizzando anche nella nostra comunità: è il momento di reagire e chiamare a raccolta tutte le donne e gli uomini che hanno a cuore San Giorgio Monferrato”.
“Lo dobbiamo al partigiano Aldo Sanlorenzo (ucciso dalle Brigate Nere nel 1944),lo ricordiamo al Sindaco Pietro Dallera che ha giurato sulla Costituzione Italiana che è nata grazie alle lotte partigiane”.
“L’adesione di Luigi Cabrino a Forza Nuova è una vera e propria presa in giro degli elettori di San Giorgio Monferrato che si sono visti presentare alle elezioni un semplice cittadino a sostegno del Sindaco e si ritrovano dopo pochi mesi in Consiglio Comunale un aderente ad un’ideologia di estrema destra. Il Sindaco sapeva di questa ambiguità? Gli elettori lo avrebbero premiato lo stesso?”
“Noi, come la stragrande parte dei sangiorgesi, che ci riconosciamo nei valori sanciti nella Costituzione Repubblicana, ci opponiamo democraticamente al subdolo tentativo di accreditamento di un consigliere comunale che appartiene ad una formazione politica inequivocabilmente fascista”.
“Chiediamo alle forze di minoranza presenti in Consiglio Comunale di prendere una posizione netta su questa situazione presentando unitamente un ordine del giorno che impegni Sindaco e giunta a farsi carico del mantenimento della memoria storica e ad escludere qualunque tipo di presenza o manifestazione di soggetti che si ispirano al fascismo”.
“Chiediamo quindi al Sindaco di San Giorgio Monferrato di affermare pubblicamente la sua incondizionata adesione alla Costituzione e ci aspettiamo che sia conseguente nei fatti dissociandosi dagli ideali proposti da Forza Nuova e congiuntamente con la propria maggioranza di prendere le distanze dal consigliere Cabrino, invitandolo a lasciare il gruppo consigliare e a valutare l’opportunità di dimettersi”.
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