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Il bimotore che vola in cerchio su Torino tutta la notte per fare rilievi termografici

Gabriele Farina

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E’ probabile che chi ha fatto tardi la notte o chi fatica a dormire si sia accorto che su Torino gira in cerchio nelle ore notturne un piccolo bimotore. Si tratta di un mezzo che compie rilievi termografici per conto di Iren per trovare perdite nel sistema di teleriscaldamento di Torino.

A spiegare i motivi di questi voli è Eugenio Campia, pilota di 73 anni, esperto di piccoli veivoli:

Questi voli devono essere effettuati di notte durante l’inverno, quando la differenza di temperatura tra l’acqua calda che perde e il terreno è maggiore in modo che il contrasto sia abbastanza alto da identificare le perdite.

Le perdite nei sistemi di teleriscaldamento sono comuni in quanto ci sono spesso vecchi tubi che nel corso del tempo hanno iniziato a fuoriuscire a causa della ruggine. La ruggine, insieme a una pressione dell’acqua verso l’alto di 10 bar, può rapidamente causare queste perdite a diventare un geyser che a sua volta può portare a un disastro in cui le persone possono venire a gravi danni. Un esempio di questo è l’incidente a Lund nel 2015 in cui una persona è stata uccisa e diverse sono rimaste ferite.

Questo metodo di ispezione della rete di teleriscaldamento è dimostrabilmente il più efficace. Si ottiene un quadro olistico della rete e le perdite identificate possono essere rapidamente affrontate dalle aziende energetiche.

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