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Torino, 1,5 milioni cofinanziato dall’EU per “C-Roads Italy 2”, tecnologie per la mobilità

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A Torino verranno testate tecnologie e applicazioni che consentono uno scambio di dati efficace tra veicoli e veicoli o tra veicoli e infrastrutture attraverso l’utilizzo di sistemi intelligenti di trasporto.

La  Giunta comunale, nella sua riunione odierna, ha  affidato a 5T Srl, società in-house della Città di Torino che gestisce la Centrale della Mobilità e dell’Infomobilità cittadina, il coordinamento tecnico e operativo del progetto strategico “C-ROADS ITALY 2”.

Il progetto rientra nel programma europeo di finanziamento “Connecting Europe Facility (CEF) Transport” volto a sostenere gli investimenti nazionali per lo sviluppo e il rafforzamento delle infrastrutture legate ai trasporti e alla mobilità. Proprio per questo, il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, come coordinatore nazionale del progetto, ha individuato Torino, Trento e Verona come città partner nel progetto, dove integrare le soluzioni tecnologiche, grazie alla loro consolidata esperienza nella gestione di servizi e sistemi intelligenti di trasporto per la mobilità urbana.

Grazie a “C-Roads Italy 2”, la Città di Torino potrà così estendere la propria infrastruttura con i “sistemi cooperativi ITS” (Cooperative ITS) e sperimentare servizi altamente innovativi, che faciliteranno la condivisione di informazioni in tempo reale tra la Centrale della Mobilità e i veicoli connessi su strada, a beneficio di una maggiore sicurezza stradale di tutti coloro che si muovono in città.

Il progetto prevede, tra gli altri,  l’implementazione del servizio GLOSA (Green Light Optimal Speed Advisory) sugli incroci cittadini per comunicare ai veicoli, che viaggiano in un determinato tratto di strada, la velocità da mantenere (nel rispetto dei vigenti limiti di velocità) per trovare il semaforo verde al prossimo incrocio e quindi migliorare i flussi di traffico e diminuire l’inquinamento. Il primo tratto su cui verrà sperimentato il sistema sarà il circuito di testing individuato dall’iniziativa Torino Smart Road.

Inoltre, sempre grazie alle tecnologie Cooperative ITS, la Centrale della Mobilità della Città di Torino sarà in grado di inviare informazioni in tempo reale sul traffico cittadino ai veicoli su strada con l’obiettivo di sperimentare il servizio di “Smart Routing” per calcolare in tempo reale il miglior percorso da intraprendere tenendo conto del comportamento degli altri veicoli connessi e delle evoluzioni del traffico e della viabilità.

“Torino, da sempre attenta alle tematiche di innovazione dei servizi relativi alla mobilità ha investito molto, a partire dagli anni ‘90, nello sviluppo della telematica dei trasporti e nell’integrazione dei sistemi gestiti da altri enti – sottolinea l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra -. Un impegno che 5T porta avanti da oltre 25 anni e che prosegue ora, attraverso la sperimentazione di nuovi sistemi, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza di chi si muove sulle strade e, insieme, l’efficienza del traffico”.

Il progetto, del valore di 1 milione e 540mila euro cofinanziato al 50% da Città di Torino e Unione Europea, ha una durata di 5 anni.

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