Cronaca
Riprende il processo per la mummia della Santona di Borgo San Dalmazzo, tenuta in casa per 17 anni
Riprende domani in Corte d’Appello a Torino il processo per Aldo e Alfio Pepino ed Elda Allinio, familiari di Graziella Giraudo, la Santona di Borgo San Dalmazzo il cui corpo venne conservato mummificato in casa per 17 anni.
La mummia venne trovata la notte del 27 ottobre 2013 nell’abitazione che condivideva con la consuocera, Rosa Giraudo, il giorno dopo i funerali di quest’ultima.
Nel 2015 furono 8 i rinvii a giudizio, e al processo di primo grado in Tribunale a Saluzzo ci furono due patteggiamenti (i vicini di casa Dianora e Valerio Allinio), tre condanne (l’ex marito della Giraudo Aldo Pepino, il figlio Alfio e Elda Allinio) e tre assoluzioni. Intorno alla Santona si era creato un gruppo di preghiera, i cui partecipanti erano convinti che Graziella Giraudo avesse il potere di tornare in vita.
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