Politica
Crocifisso a Palazzo Lascaris? Grimaldi: sempre meglio inginocchiarsi davanti a Cristo che davanti a Mussolini
Spunta all’ordine del giorno del consiglio regionale del Piemonte la richiesta di posizionare un crocifisso sulla parete della’aula del Consiglio a Palazzo Lascaris e partono le polemiche. Marco Grimaldi, Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, punta il dito contro la nuova amministrazione:
Ma davvero i piemontesi hanno votato Cirio perché, a cinque mesi abbondanti dalla sua elezione, ci trascinasse in Consiglio regionale a discutere di appendere un crocifisso sulle pareti di Palazzo Lascaris? A leggere la convocazione del prossimo Consiglio regionale non potevo credere ai miei occhi.
Se già è stato per tanti anni un compromesso lasciare i simboli religiosi nei luoghi pubblici in cui hanno un valore storico, adesso si arriva a dire che bisogna combattere ‘tramite qualsiasi azione, ogni forma di sopruso e proposta di eliminazione dei crocifissi’ nelle scuole e negli edifici pubblici e addirittura a proporre di affiggerne uno all’interno dell’aula del Consiglio, che rappresenta tutti i piemontesi.
“Intendiamoci: ho grande rispetto per chi ha fede e la manifesta liberamente. Se i membri della maggioranza” – conclude sarcasticamente Grimaldi – “si inginocchiano dinnanzi a Cristo, al Gohonzon o verso La Mecca è comunque un bel passo avanti rispetto a farlo vicino alla tomba di Mussolini”. Il riferimento è naturalmente alle polemiche che sono costate il licenziamento al portavoce dell’assessora Caucino.
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