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A Mirafiori un concorso per creare un dolce tipico del quartiere

Gabriele Farina

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Per decenni Mirafiori è stato sinonimo di Fabbrica. Il quartiere torinese della Fiat con i palazzoni dormitorio e le luci spente alle 8 di sera. Da tempo quella Mirafiori non esiste più. Il quartiere e i suoi abitanti hanno saputo reinventarsi creando mille iniziative di partecipazione e collaborazione. A Mirafiori lo sanno bene (anche se c’è ancora tanto da fare), fuori un po’ meno, perchè staccarsi di dosso l’etichetta di quartiere-fabbrica è cosa dura, soprattutto per un quartiere famoso per questo non solo in Italia ma nel mondo intero.

Tra le mille iniziative che animano la Mirafiori dell’ultimo decennio ce n’è una fresca fresca che punta in alto. E’ possibile inventarsi un dolce tipico partendo da zero? E’ quello che stanno provando a fare da quelle parti con un concorso a cui possono partecipare tutti inviando la propria ricetta speciale del “Dolce Mirafiori”. Ci sarà una giuria, Slow Food (di cui Mirafiori è il primo presidio urbano) e naturalmente una giornata dedicata agli assaggi.

Trovate tutti i dettagli sull’iniziativa sul blog dedicato a Mirafiori su Quotidiano Piemontese.

Il concorso Un Dolce per Mirafiori è una iniziativa del progetto COM.PRO A MIRAFIORI in collaborazione con Mirafood – Comunità Urbana Slow Food e Fondazione di Comunità Mirafiori

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