Piemonte
L’assessore ai Trasporti del Piemonte Marco Gabusi: verso un’autonomia ragionata per le infrastrutture piemontesi. Incertezza sulla stazione AV porta del Canavese
L’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi è intervenuto alla II Commissione regionale sul tema ‘viabilità, infrastrutture e trasporti’.
Gabusi ha parlato di una autonomia ragionata, che prevede la condivisione con i territori per individuare le priorità su cui allocare i finanziamenti. Punto principale dell’attività dell’assessore è la definizione di una programmazione pluriennale ragionata, da avviare dopo la fase di studio sui territori: “Siamo coscienti dello stato in cui riversano le infrastrutture e i servizi di trasporto pubblico piemontesi ed è nostra intenzione lavorare rapidamente, senza temporeggiare. Occorre però essere realistici: non possiamo fare tutto e subito. Lavoreremo perciò seguendo un piano di priorità da definire in piena collaborazione con i territori e gli enti locali, che rappresentano i nostri interlocutori di riferimento quando si tratta di capire di cosa hanno effettivamente bisogno i cittadini. Non possiamo permetterci di lavorare con liste della spesa che sono in realtà libri dei sogni.
Il consigliere regionale del Pd, Daniele Valle ha presentato un’interrogazione sulla realizzazione della stazione alta velocità di Porta Canavese-Monferrato-Valle d’Aosta, che chiedeva alla Regione quale preferisse fra le opzioni proposte dallo studio commissionato dalla precedente Giunta ad Rfi sulla realizzazione di nuove stazioni dell’alta velocità in Piemonte. L’assessore ha risposto che : “occorre valutare attentamente, prima ancora della possibile o delle possibili ubicazioni, l’opportunità di promuovere la realizzazione di una nuova fermata AV, tenendo conto dell’alternativa di un potenziamento e riorganizzazione dei servizi che possa efficacemente servire i bacini di riferimento delle potenziali nuove stazioni AV in un’ottica di miglioramento complessivo del sistema”.
A metà luglio la regione Valle d’Aosta ha approvato il programma strategico degli interventi per modernizzare la rete ferroviaria e rendere efficiente il sistema integrato dei trasporti pubblici. Fra gli interventi considerati ritenuti importanti anche la stazione dell’alta velocità a Chivasso: la “Porta del Canavese”. Si legge nel Programma strategico: “il progetto di realizzazione di una stazione a Chivasso sulla linea Alta velocità Torino-Milano, in corrispondenza dell’intersezione con la linea Aosta/Chivasso, è stato avanzato e sostenuto negli ultimi anni da associazioni ed Enti locali piemontesi come iniziativa idonea ad avere un nuovo accesso alla rete dell’Alta velocità ferroviaria a favore delle comunità del Canavese, del Monferrato e anche della Valle d’Aosta” . Si tratta di un’iniziativa che darebbe ai valdostani un accesso più veloce alla rete AV e ridurrebbe in modo significativo i tempi di percorrenza per Milano”.
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