In Corea la polizia indaga sul mancato utilizzo di Ronaldo nell’amichevole della Juve

La polizia di Seoul sta indagando per l’ipotesi di frode per il mancato utilizzo di Cristiano Ronaldo nella partita amichevole tra la Juventus e la selezione della Sud Corea. L’indagine è partita a seguito della denuncia dell’avvocato Oh Seok-hyun, che rappresenta 2.000 tifosi che si ritengono truffati in quanto erano andati allo stadio proprio per vedere CR7, rimasto invece in panchina per 90 minuti.

Secondo la denuncia l’impresa The Fasta Inc., organizzatrice della partita, aveva assicurato la presenza del portoghese. Anche la federazione sudcoreana ha pubblicato una nota esprimendo “profonda indignazione e delusione per il comportamento della Juventus, da cui pretendiamo delle scuse sincere e la spiegazione del motivo per il quale Ronaldo non è stato utilizzato. Il contratto prevedeva la sua presenza in campo per almeno 45 minuti”.

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