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Sabato 27 luglio Parte da Torino il Free nipple day

Redazione Quotidiano Piemontese

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Parte da Torino il Free nipple day letteralmente la giornata dei capezzoli liberi anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza indossare il reggiseno: è una giornata per affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate. Ecco la presentazione dell’evento.

Nel momento in cui il dibattito politico viene oscurato per l’ennesima volta, e la delegittimazione degli argomenti viene perpetrata tramite l’umiliazione e la censura del corpo femminile, proponiamo una giornata in cui affermare il diritto di non indossare un reggiseno senza per questo essere presi meno sul serio.
Sabato 27 luglio promuoviamo il #freenipplesday a cui tutti potranno unirsi senza distinzione di sesso e genere. Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati.Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile.

FAQ
– C’è un posto dove ci ritroveremo?
No, ognuno porta avanti la protesta nella sua vita quotidiana, se però avete voglia di organizzare degli eventi o riunirvi per dibattere sull’argomento mettendo l’hashtag #freenipplesday siete liberi di farlo!

– Dobbiamo andare in giro nudi?
No! Cioè se vi rende felici, nei contesti in cui è lecito, fatelo pure, ma non ha niente a che vedere con il #freenipplesday. Basta non indossare il reggiseno sotto gli indumenti per un giorno per unirsi alla protesta!

-Possiamo invitare amici e nemici all’evento?
Dovete! Condividete, pubblicate, parlatene con gli amici al bar, con la mamma, con i nonni anche se pensate che non capiranno, con gli zii leghisti con la prof di matematica con il sindaco, in banca, agli aperitivi, ai vicini, a quelli che vi fanno i gestacci dalla macchina accanto, ai vostri ex, alle vostre ex, ai vostri amanti, ai vecchi sulle panchine, usatelo per attaccare bottone, per provarci in discoteca.
Parliamone e moltiplichiamoci!

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