Costrinse un ragazzo di 14 anni ad un rapporto orale in chiesa, assolto perchè incapace di intendere

E’ stato assolto da ogni accusa in quanto ritenuto incapace di intendere e volere un uomo di 54 anni che costrinse un ragazzo di 14 ad un rapporto orale in una chiesa nel biellese. La perizia psichiatrica richiesta dal tribunale ha giudicato l’uomo, che è in cura presso il locale centro di igiene mentale, incapace di intendere e volere, quindi non punibile. Inoltre lo psichiatra ha ritenuto l’uomo non pericoloso per la società e di conseguenza il giudice non ha applicato alcuna misura restrittiva nei suoi confronti e potrà quindi continuare liberamente a muoversi in paese. Con ogni probabilità dovrà invece interrompere il servizio che prestava in chiesa, in quanto il parroco ha deciso di allontanarlo dopo l’episodio.

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