Lovers Film Festival, Giovanni Minerba si unisce civilmente con Damiano Andresano

Sabato 20 luglio sarà una giornata importante per Giovanni Minerba, fondatore con Ottavio Mai del Lovers Film Festival già Da Sodoma a Hollywood, il più antico festival sui temi LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terzo nel mondo: infatti si unirà civilmente ad Aradeo (LE), dopo circa 27 anni di convivenza, con Damiano Andresano conosciuto dopo la tragica scomparsa dell’allora compagno di vita Ottavio Mai.

Il garofano verde  – lo storico romanzo di Robert Smythe Hichens che narra il rapporto fra Oscar Wilde e Lord Alfred Douglas –  e il cinquantenario dei Moti di Stonewall saranno il fil rouge della cerimonia.

A celebrare il rito, nell’anfiteatro della Villa Comunale di Aradeo (Lecce), sarà l’amica Vladimir Luxuria, attuale neodirettrice del Lovers Film Festival coadiuvata dal sindaco di Aradeo Luigi Arcuti.

Fra i testimoni l’attrice Ida Di Benedetto, storica amica della coppia, lo spagnolo Juan Carlos Sanz Fraile, legato a Giovanni e Damiano da un rapporto poliamoroso, e gli amici Antonella Gaeta, giornalista di Repubblica, Andrea Merlo e Maria Pina Rosato.

Già nel 2013 Giovanni e Damiano furono tra i protagonisti di Vorrei ma non posso,  le nozze simboliche che si svolsero durante il Pride a Torino su iniziativa dell’Associazione Quore.

Anche per commemorare i 50 anni di Stonewall è stato scelto, come atto politico, di celebrare l’unione nella piazza del paese natale di Giovanni, in compagnia di circa 300 invitati provenienti da tutto il mondo e della già mobilitata cittadinanza che assisteranno all’evento. I festeggiamenti saranno accompagnati da DJ Misspia.

Il giorno successivo, domenica 21, presso i Giardini San Sebastiano, il Trullo di Giovanni e Damiano, continueranno i festeggiamenti – sempre con un allestimento spiccatamente “politico” – in compagnia di Tekemaya, alias Francesco Bovino, drag queen  già protagonista di The Voice of Italy, il contest canoro di Rai 2,  e di Cesko e Puccia degli Après la Classe.

L’intero evento, organizzato con la collaborazione delle associazioni LGBT del territorio Agedo Lecce, LEA – Liberamente e Apertamente e Arcigay Salento,  sarà seguito e filmato da una troupe televisiva di una rete nazionale per un programma che andrà in onda il prossimo autunno.

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