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Artigianato 40+3 a settembre a Pinerolo
Due mani che si incontrano e una frase: “Liberi di creare”. Questo il tema della 43° edizione della Rassegna dell’Artigianato del Pinerolese che dopo il grande successo del 2018 torna per ribadire l’importanza della creatività, come valore strategico per sviluppare lavoro, turismo, incontro. Perché tutti siamo liberi di creare, non solo prodotti ma anche idee e stili di vita. Liberi di creare occasioni di relazione, per dare dinamismo alla vita della provincia. Liberi di usare la creatività in situazioni di difficoltà, come la disabilità o perché privi della nostra libertà individuale. Ecco, la creatività rappresenta la grande via d’uscita dal senso di stasi che caratterizza – soprattutto oggi – la vita di molti poiché non è solo capacità di realizzare oggetti indimenticabili ma costituisce soprattutto una modalità di approccio alla quotidianità. E la rassegna dell’Artigianato vuole rappresentare le molteplici sfaccettature che questa forma di libertà assume, mettendo insieme tante realtà diverse che attraverso la potenza dell’inventiva danno senso alle loro vite: come i detenuti, che avranno all’interno dell’Ex Caffè del Teatro Sociale uno spazio dove esporre creazioni e prodotti dell’economia carceraria provenienti da tutta Italia e in particolare da tutta la Regione Piemonte; o come i ragazzi del Laboratorio Zanzara, che fanno design e grafica coinvolgendo persone con disagio mentale. Naturalmente, anche nell’edizione 2019 torneranno le Botteghe Aperte, con tanti artigiani artisti che andranno ad occupare spazi del Centro Storico di Pinerolo messi loro a disposizione gratuitamente per popolare di idee e colori la città. E torneranno circa 200 espositori, per proporre prodotti originali, innovativi e con un fortissimo valore aggiunto.
«Artigianato 40+3 rappresenta un’occasione per re-immaginare la città come luogo d’innovazione e di creatività, un terreno fertile dove le idee delle persone hanno l’opportunità di sbocciare – afferma Luca Salvai, Sindaco di Pinerolo – Una città creativa, vivace e aperta all’innovazione, pur senza rinnegare la propria tradizione, è sicuramente attrattiva, non solo per i turisti ma anche per i cittadini che la vivono quotidianamente. Pinerolo può diventare un luogo dinamico, capace di integrare creatività, cultura e sviluppo urbano sostenibile, ingredienti centrali per rilanciare il territorio; ma per fare ciò la città deve avere il coraggio di ripensarsi. La Rassegna dell’Artigianato può rappresentare davvero una grande occasione per uscire dagli schemi e cominciare a immaginare lo spazio urbano sotto una luce diversa: ne ha dato prova l’edizione dello scorso anno, che ha messo in gioco tanti artigiani capaci di mostrare l’altra faccia di un paese in crisi, fatto di giovani e meno giovani che uniscono la sapienza artigiana all’innovazione, lavorando con le mani e la testa ma senza disdegnare l’utilizzo degli strumenti digitali per aprirsi al mondo. Ripensare la città significa ragionare in modo concreto su un rilancio che la aiuti a uscire dal proprio solipsismo per aprirla al territorio italiano e al mondo”. In questo anno il Centro Storico della città ha visto nascere piccole botteghe e realtà commerciali basate sulla sapienza artigiana e ha cercato di rilanciarsi come luogo ospitale per coloro che hanno delle idee e che per realizzarle ci mettono mani e testa. Secondo la Vicesindaca Francesca Costarelli “Artigianato 40+3 torna per ricordarci che Pinerolo ha l’artigianato e la creatività nel sangue: lo dimostrano i numerosi giovani che hanno deciso di intraprendere, non senza difficoltà, questa strada. Il tema dell’edizione del 2019 vuole ricordare a tutti – cittadini, commercianti, artigiani – che la creatività rappresenta una forma di libertà davvero potente: ci aiuta a guardare le cose da un’angolazione inedita e a trovare soluzioni a volte inaspettate. E, infine, è un ingrediente centrale per moltiplicare l’attrattività turistica di un luogo”.
A settembre Pinerolo tornerà ad essere per tre giorni una vera e propria città dell’Artigianato, con 15 quartieri/piazze dove verranno ospitati numerosi artigiani e operatori qualificati del territorio e non solo, secondo un percorso logico che va dall’artigianato artistico a quello di eccellenza, dall’artigianato di qualità del Pinerolese a quello regionale.
Nel comunicato stampa, tutte le novità in programma, le conferme e il dettaglio delle tante piazze in cui sarà organizzata la città dell’Artigianato 40+3.
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