Cronaca
Salvini come il Duce, da un istituto professionale di Torino solidariertà alla professoressa Dell’Aria: “Da noi sarebbe successa la stessa cosa”
Solidali con la professoressa Rosa Maria Dell’Aria. L’Istituto Professionale Statale J.B. Beccari di via Niccolò Paganini, a Torino, ha inviato una lettera al Ministero per la Pubblica Istruzione e all’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, per schierarsi in difesa di Rosa Maria Dell’Aria, la professoressa siciliana sospesa per due settimane perché i suoi studenti hanno paragonato il Decreto Sicurezza del vice premier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, alle leggi razziali fasciste.
Si legge nella lettera, pubblicata su Facebook dal dirigente scolastico, Pietro Rapisarda:
“I sottoscritti docenti, il personale Ata dell’Istituto Professionale Statale “Beccari” di Torino e il dirigente scolastico dichiarano quanto segue: in merito al caso della professoressa Rosa Maria Dell’Aria, che ha consentito agli studenti di esprimere il proprio parere e liberare il proprio pensiero nella realizzazione di un’attività didattica e che, per questo, è stata ingiustamente sospesa, si rende noto e si fa pubblica denuncia che all’Istituto Beccari di Torino sarebbe successa la stessa cosa”.
“I docenti di questo istituto consentono ai propri studenti di esprimere le loro opinioni ed incentivano il libero pensiero, anche questi non sono condivisi e anche quando non sono allineati al pensiero dominante – si legge nella lettera – In virtù di quanto sopra, tutti i sottoscritti docenti, compreso il dirigente scolastico, sono ugualmente colpevoli. Sospendetici tutti. Arrestateci tutti. Solidarietà a Rosa Maria Dell’Aria. Solidarietà agli studenti. Continuate così: siate la nostra speranza”.
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