Cronaca
A Caselle i controlli sull’esportazione di valuta contante non dichiarata hanno intercettato 3 milioni e mezzo di euro
Un’ottantina di persone sono state controllate e sono state erogate sanzioni per 700 mila euro durante gli interventi della Guardia di Finanza svolti insieme ai funzionari doganali all’aeroporto di Torino Caselle per contrastare il fenomeno dell’esportazione di valuta contante non dichiarata. Le somme intercettate ammontano a più di tre milioni e mezzo di euro
Fondamentale è stato il contributo di un cash-dog, un pastore tedesco delle Fiamme Gialle, chiamato Escos, addestrato a riconoscere l’odore delle banconote anche a notevole distanza.
Per nascondere il denaro venivano utilizzati espedienti creativi: ad esempio un giovane nordafricano in procinto di salire su un volo per Marrakech, aveva infilato le banconote per un totale di 14 mila euro nella fodera della giacca e nelle tasche interne di un borsello.
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