Blutec, scarcerati Di Cursi e Ginatta per incompetenza territoriale, restituiti 13 milioni

Il Tribunale delle Libertà di Palermo ha accolto l’istanza di riesame dei difensori di Blutec per l’amministratore delegato Cosimo Di Cursi e per il presidente Roberto Ginatta, ordinandone la scarcerazione. Per entrambi è stata riconosciuta l’incompetenza territoriale di Termini Imerese. Gli atti sono stati trasmessi al tribunale di Torino.

I legali dello Studio Grande Stevens comunicano che è stata anche disposta la restituzione a Ginatta e Di Cursi dei beni sequestrati, per un valore di circa 13 milioni di euro. L’accusa di cui Ginatti e Di Cursi devono rispondere è malversazione.

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