Seguici su

Fotogallery

Se mi vuoi bene, a Torino le riprese dell’ultimo film di Fausto Brizzi tratto dall’omonimo best seller del regista romano

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Sono iniziate lo scorso 7 marzo e termineranno il prossimo 18 aprile le riprese di “Se mi vuoi bene”, la commedia diretta da Fausto Brizzi, prodotta da Eliseo Cinema di Luca Barbareschi e distribuita da Medusa Film.Il film – tratto dall’omonimo best seller del regista tradotto in trenta paesi – viene realizzato interamente in Città, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e con una troupe composta per più del 50% da professionisti locali.

“Siamo molto soddisfatti poter accogliere una produzione che vanta un cast tecnico e artistico di grande bravura e di indiscutibile notorietà: dal regista Brizzi ai tanti nomi di spicco del cinema italiano, a partire dal protagonista Claudio Bisio, a Sergio Rubini, da Flavio Insinna a Lucia Ocone solo per citarne alcuni”. Così il Presidente di FCTP Paolo Damilano commenta le riprese piemontesi del film, aggiungendo che “siamo certi che questo progetto possa confermare il grande successo dell’omonimo libro e possa promuovere al meglio le tante location cittadine utilizzate”.

“Questo è il terzo film che giro a Torino, dopo “Maschi contro Femmine” e “Femmine contro Maschi”: questi sono stati i miei più grandi successi – ricorda il regista Fausto Brizzi – e quindi, incrociamo le dita!”

Le riprese hanno infatti coinvolto svariati luoghi ed edifici torinesi, tra cui: la Sala Duomo delle OGR, il Polo del ‘900, il Circolo del Tennis Sporting così come il Circolo Eridano, fino alle riprese effettuate presso il Ristorante Soul Kitchen che, nella finzione, si è trasformato nel “negozio delle chiacchere” dove il protagonista Diego/Bisio incontra Massimiliano/Rubini.
Al centro delle riprese anche varie location di Nuvola Lavazza (hall, Museo, Ristorante Condividere), mentre svariati ciak si sono svolti in esterna presso il Parco del Valentino.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *