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Economia

Piemonte da record per le auto aziendali

Redazione Quotidiano Piemontese

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Forse non stupirà tanti visto che la nostra Regione è la sede di importanti grande imprese. E dunque il Piemonte è la regione con il record in Italia per percentuale di auto aziendali. La presenza arriva addirittura al 26% e dunque ogni per quatto macchine che vedete di media una è aziendale. Dietro il Piemonte in questa speciale classifica troviamo la Lombardia (19%), e poi Emilia Romagna, Veneto e Lazio. Aziendali o meno, l’industria dell’auto che ovviamente per la presenza di Fiat (o se preferite FCA) sul territorio è un argomento molto sentito in Piemonte, sta cambiando molto velocemente tanto che forse sarebbe meglio dire che si sta del tutto rivoluzionando. La tecnologia sta completamente cambiando il mercato: già il web permette ad esempio di vendere e comprare auto usate quasi sempre senza più bisogno di intermediari. Sempre su Internet è poi divenuto molto più facile anche con uno smartphone o un tablet, trovare pezzi di ricambio a cifre davvero interessanti su siti come www.auto-doc.it ma gli esempi da fare potrebbero essere anche tantissimi altri.

Ma la tecnologia sta andando anche più in là e in un futuro non troppo remoto vedremo anche sulle nostre strade auto che si guideranno da sole. La già citata FCA sta collaborando da tempo con Google per la creazione di vetture capaci di guidarsi da sé. Pensate quanto stress in meno alla mattina per andare a lavoro non doversi innervosire in mezzo al traffico: entrate in auto, date il comando vocale al computer di bordo sulla destinazione e potrete tranquillamente leggere un libro, vedere un episodio di una serie TV, fare una telefonata mentre il mezzo ci porterà senza alcun tipo di nostro intervento fino al luogo di lavoro!

In parallelo sta avvenendo un altro grande cambiamento legato alle problematiche ambientali. Tutta l’industria dell’auto si sta indirizzando verso l’elettrico con alcune grandi aziende che hanno già fissato una “deadline” su quando smetteranno di produrre auto con motori non elettrici. 10 o 20 anni si ipotizza e poi tutti viaggeremo con auto green. A leggere i dati statistici italiani sembra pura utopia ma se volgiamo la nostra attenzione al Nord Europa, ai paesi scandinavi per la precisione, scopriamo che nelle loro grandi città già nel 2019 potrebbe avvenire il pareggio di auto circolanti elettriche e con motorizzazione tradizionali. Il sorpasso è già dunque programmato per il 2020.

Insomma ci stiamo apprestando a vivere una rivoluzione epocale che soltanto qualche anno fa sembrava pura fantascienza. Forse nel nostro paese avverrà tutto con maggiore lentezza visto che anche a livello d infrastrutture, in Italia la diffusione di colonnine per la ricarica elettrica è ancora poco diffusa ma i primi passi si stanno muovendo con la prima zona ad hoc su un tratto autostradale, più esattamente all’altezza di Rho in Lombardia.

Proprio a Mirafiori poi è stata scelta per produrre la 500 elettrica insieme alla realizzazione della Maserati nelle versioni elettriche e ibride. Un buon segnale anche per l’occupazione della fabbrica in termini di medio – lungo periodo.

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