Cronaca
Regione Piemonte: il sistema antincendi boschivi all’opera per contrastare l’emergenza incendi
Il Sistema operativo regionale antincendi boschivi sta contrastando operativamente l’emergenza incendi che da diversi giorni interessa il Piemonte. Dal 30 dicembre infatti la Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di massima pericolosità incendi boschivi e da allora si sono contati, su tutto il territorio regionale, 66 incendi su cui sono intervenuti 180 mezzi e 507 volontari del Corpo Antincendi boschivi.
Nelle ultime ore poi, complice il forte vento di fohen che sta interessando le vallate alpine e che ha provocato un rialzo anomalo delle temperature – decisamente oltre la media stagionale – si stanno moltiplicando gli episodi di incendi e principi di incendio su tutto il Piemonte.
In provincia di Torino si registrano gli eventi più impegnativi, in particolare gli incendi di Corio e Coazze che dalla giornata di ieri stanno impegnando squadre del Corpo Volontari AIB del Piemonte e Vigili del Fuoco.
La Protezione civile della Regione Piemonte monitora costantemente la situazione, ha attivato in disponibilità continua il proprio servizio di elicotteri, che assicurano il loro intervento fino a quando le condizioni del vento lo permetteranno; altresì è attivata la Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP), come previsto dalla normativa nazionale e regionale e dalle procedure operative, presso la direzione regionale dei Vigili del fuoco.
È utile infine ricordare che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
Si raccomanda la dovuta attenzione ed il rispetto delle regole richiamate nel provvedimento del Settore della Protezione civile e Sistema antincendi boschivi del Piemonte.
Si ricorda che, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, sono vietate le azioni che possono determinare anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale e combustibile, accendere lampade cinesi, o compiere ogni altra azione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio.
E’ vietato l’abbrucciamento di residui vegetali, o compiere ogni altra azione che possa creare comunque pericolo di incendio.
Si ricorda che le violazioni di legge sono punite anche penalmente.
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