La procura di Vercelli ha aperto un fascicolo sul presunto interramento di rifiuti radioattivi nella ex Sorin a Saluggia.

La procura di Vercelli ha aperto un fascicolo relativo a un presunto interramento di rifiuti radioattivi avvenuto nel 2007 in un’area del deposito della LivaNova ex Sorin a Saluggia.

A segnalare la possibile presenza di ì fusti da 100 litri contenenti materiale radioattivo è stato un ex dipendente dalla Sori che avrebbe raccontato agli inquirenti di aver visto emergere gli oggetti durante gli scavi per la costruzione di un nuovo deposito.
La procura della Repubblica di Vercelli ha confermato la presenza dei manufatti sotterranei. attraverso un geolocalizzatore. Nelle prossime settimane verranno disposti ulteriori accertamenti sull’area.
I funzionari di Arpa Piemonte, nel luglio 2018, hanno svolto accertamenti sul luogo del possibile interramento, arrivando alla conclusione che “non ci sono evidenze che configurino un rischio radiologico per l’ambiente e per la popolazione”.

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