Torino, titolare di un bar si impicca: l’attività rischiava la crisi

L’hanno trovato impiccato sul pianerottolo di casa. Sono ancora un corso le indagini per capire i  motivi che hanno portato il titolare del bar Cialdini, al civico 29, vicino al Tribunale, a suicidarsi ieri mattina, giovedì 15 novembre poco dopo le 8, a Torino.

Da 20 anni l’uomo, 59enne, gestiva l’attività. Da quanto si apprende, e secondo la testimonianza dei vicini di casa, l’uomo da tempo voleva vendere il bar perché gli affari non andavano bene.

“Aveva detto che voleva vendere tutto e poi erano anche venuti i ladri a casa sua e questa cosa lo aveva provato molto”, raccontano a Repubblica i vicini di casa.

L’uomo, che lascia una sorella che lavorava con lui al bar, e lo gestiva insieme a un socio, non ha lasciato alcun biglietto.

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