Aumentata in appello la condanna per il medico che causò la morte di una paziente curando un cancro con l’omeopatia

La dottoressa Germana Durando è stata condannata in appello a a 3 anni e 10 mesi di reclusione per aver causato la morte di una sua paziente curando un cancro con l’omeopatia. In primo grado la condanna era stata di 2 anni e 6 mesi.

Per la dottoressa Durando anche l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e dalla professione medica per la durata della condanna. 400 mila euro di risarcimento per la famiglia della vittima.

La donna si era presentata dalla dottoressa Durando per un neo sulla spalla che la preoccupava. La dottoressa aveva riconosciuto un melanoma ma aveva consigliato di curarlo con omeopatia e un percorso psicologico, anche quando il neo era diventato ormai di 11 cm.

Quando la donna aveva infine deciso di farsi operare, contro il parere della Durando, il cancro aveva ormai colpito i linfonodi e la donna è poi morta a 44 anni per le metastasi al cervello.

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