Cittadini
Richiedenti asilo impiegati come volontari alla Procura di Torino
Richiedenti asilo saranno impegnati in attività di volontariato a Palazzo di giustizia a Torino. Il procuratore capo Armando Spataro e la cooperativa sociale Ariel firmeranno giovedì 25 ottobre un protocollo di intesa per un’iniziativa destinata a stranieri in attesa di definizione della loro richiesta di asilo, che saranno impiegati negli uffici della procura.
Una nota a firma del procuratore Spataro precisa: “In base all’accordo il nostro ufficio, che soffre di carenza di personale amministrativo, potrà utilizzare per lavori materiali semplici da 4 a 6 volontari, previamente selezionati, ospitati presso centri gestiti dalla cooperativa, in attesa della decisione sulle loro istanze di asilo. Nessun onere finanziario graverà sulla Procura di Torino e sul Ministero della Giustizia.
Sulla base di un piano di riparto nazionale e regionale i richiedenti asilo sono ospitati in Centri di accoglienza straordinaria (Cas) o nell’ambito del Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Come richiamato dal Ministero dell’Interno nel Piano nazionale di accoglienza del 2016 è utile porre in essere percorsi finalizzati a superare la condizione di non operosità dei richiedenti ospitati sul territorio attraverso l’individuazione di attività di volontariato o di servizi utili alla collettività”
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