La Regione Valle d’Aosta vieta l’uso del cellulare in classe se non per fini didattici

Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha approvato all’unanimità una mozione che prevede di introdurre dal prossimo anno scolastico il divieto di utilizzare il telefono cellulare in classe durante le ore di lezione ad eccezione dell’uso a fini didattici.

In questo modo la regione autonoma della Valle d’Aosta segue la Francia che nel giugno 2018 ha proibito l’uso degli smartphone a scuola.

La nuova disposizione, in vigore da settembre, impedisce l’uso di telefonini, tablet e altri dispositivi online, dalle scuole materne fino ai licei. Ogni istituto potrà decidere di consentirne l’uso per fini scolastici in determinate occasioni e solo in aree limitate delle scuole.

Gli istituti potranno creare una deposito  di telefonini all’ingresso della scuola o autorizzare gli allievi a tenerli, spenti, nello zaino.

Secondo un sondaggio nel 2018 uno studente su due usa lo smartphone in classe senza l’autorizzazione del professore, per scopi personali, ovvero per chattare, consultare i social, giocare e svolgere i compiti in classe.

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