Cronaca
Manomettevano i parchimetri con il dentifricio e intascavano i soldi, arrestati
Prima manomettevano i parchimetri; poi, dopo gli ignari lasciavano all’interno le monete, ritornavano per prendere il bottino. Furto aggravato in concorso è l’accusa per le 3 persone, di nazionalità italiana, polacca e marocchina, che armeggiavano con un parchimetro posto in corso Vinzaglio angolo via Revel.
Gli agenti li hanno beccati attorno alle 13 di mercoledì scorso dopo avere ricevuto la segnalazione del malfunzionamento di alcuni parchimetri ubicati fra il orso Vinzaglio, via Valfrè, via Vittorio Amedeo.
La manomissione
La tecnica utilizzata è quella ben nota: bloccare con un bastoncino in legno il cassettino che eroga il resto ed inserire del dentifricio nella fessura dell’inserimento delle monete. Quando un utente, poi inseriva le monete nell’apposito ingresso l’apparecchio andava in errore a causa della pasta dentifricia e restituiva le monete dal cassettino del resto, che essendo però stato precedentemente bloccato, non restituiva nulla, inducendo l’utente a pensare ad un malfunzionamento.
Successivamente, gli autori della manomissione tornavano ai parchimetri utilizzando, per recuperare il denaro non erogato, un piccolo arnese, con ogni probabilità il tagliaunghie del quale il cittadino polacco aveva tentato di disfarsi prima dell’arresto.
I tre avevano nelle loro tasche alcune decine di euro in moneta, che sono state sottoposte a sequestro in quanto provento di furto.
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