Cultura
Archivissima, verso la seconda edizione del Festival degli Archivi
La prima edizione del Festival degli Archivi, dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici, si è chiusa l’8 giugno 2018 all’insegna del successo: 150 Archivi aderenti, 170 eventi, 62 sedi sparse per tutta Torino e 15 location per la terza edizione de “La Notte degli Archivi”. La risposta curiosa del pubblico e il favore per l’iniziativa riscontrata da parte degli Archivi e dei professionisti accompagnano così l’esperienza pilota di Archivissima verso la sua seconda edizione, caratterizzata da diverse novità.
#SUPERALEBARRIERE – Il tema della II edizione
Per la prima volta Archivissima avrà una declinazione tematica: l’edizione 2019 sarà infatti dedicata al superamento delle barriere. La scelta nasce dall’esigenza di riflettere insieme intorno a temi centrali per l’attualità politica e sociale, specialmente, in un anno, il 2019, nel quale cadono gli anniversari di alcuni dei più grandi avvenimenti della storia novecentesca, intimamente legati al tema delle “barriere” e del loro superamento: la caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989); lo sbarco dell’uomo sulla Luna (16-24 luglio 1969); la pubblicazione del manifesto del Futurismo di Marinetti (5 febbraio 1909).
Da sempre le barriere sono intese come limitazioni all’agire, fisico o mentale, sbarramenti eretti per dividere comunità di eguali, con l’intento di proteggere alcuni da altri, a scapito di altri ancora. A oggi, nel mondo se ne contano oltre 60. Archivissima 2019 vuole porre l’attenzione sulla necessità di unire, connettere, allargare lo guardo, favorire l’interrelazione tra luoghi, persone e storie.
Per questo motivo, gli archivisti, i conservatori, gli storici, i fotografi, gli artisti, gli scrittori, gli scienziati che interverranno nel Festival intrecceranno le loro narrazioni con i tasselli della memoria collettiva, conservati negli archivi storici, guidando il pubblico alla scoperta di storie di integrazione, sconfinamenti, conquiste. Perché il movimento e la contaminazione tra persone e idee sono alcune delle cifre imprescindibili della storia evolutiva dell’uomo.
Archivissima arriva in anticipo
La seconda edizione di Archivissima – che si svolgerà in collaborazione con il Polo del ‘900 che ospiterà il cuore delle iniziative – avrà luogo a Torino, come sempre, ma dal 12 al 15 aprile.
La scelta di anticipare la rassegna è nata sull’onda della risposta positiva degli istituti scolastici che hanno aderito alla prima edizione del Festival: per favorire un coinvolgimento sempre più attivo delle classi e dei ragazzi, il Festival verrà proposto ad aprile, un mese più favorevole per le attività extracurriculari.
Presentata la web app IN[TO]68
Il progetto IN[TO]68 è un percorso multidisciplinare sulla Torino del ‘68, realizzato da Archivissima in collaborazione con ARTECO, AMNC – Associazione Museo Nazionale del Cinema, e Fondazione Polo del ‘900.
Il Polo del ‘900 è stato il punto di partenza del progetto, che sviluppa il tema del ‘68 sotto il punto di vista archivistico, artistico, filmico e digitale, attraverso tour per la città, workshop, esperienze di visita e rassegne cinematografiche. I contenuti di queste iniziative, realizzate durante i giorni del Festival degli Archivi nel giugno del 2018, sono confluite in una web app (presto disponibile sul sito del Polo del ‘900) con percorsi tematici per i luoghi iconici del ’68 e mappe e contenuti multimediali che accompagnano il visitatore in un’esplorazione insolita della città. Alla fine di ogni percorso sarà possibile approfondire le diverse tematiche e suggerire nuove tappe.
L’attività di ricerca e selezione dei materiali è frutto di un lavoro che ha coinvolto diverse classi di Istituti superiori di Piemonte, Val d’Aosta e Liguria, e un gruppo di studenti del DAMS di Torino.
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