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Cronaca

Un’altra settimana e mezzo di stop alla Maserati di Grugliasco

Redazione Quotidiano Piemontese

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La FIOM-CGIL rende noto che oggi giovedì 27 settembre 2018, la Direzione del personale della Maserati di Grugliasco ha comunicato alle RSA di stabilimento che farà un’ulteriore fermata produttiva dal 27 settembre al 5 ottobre per un totale di 7 giorni di solidarietà.

Spiegano Federico Bellono, segretario provinciale della FIOM-CGIL e Edi Lazzi, responsabile per la FIOM-CGIL della Maserati di Grugliasco: “continuano ad arrivare tegole in testa alle lavoratrici e ai lavoratori. Siamo entrati in una spirale che sembra non avere fine e che sta trascinando verso il fondo tutto quanto. Ormai sono più le giornate in cui non si lavora che quelle dove c’è la produzione. Con lo spostamento dei 1.000 addetti dalla carrozzeria alla Maserati attualmente ci sono 2.700 lavoratori che stanno pagando un prezzo salatissimo sui ritardi aziendali nell’assegnare nuove produzioni. É sempre più evidente che servono subito nuovi modelli a Mirafiori e in Carrozzeria per far rientrare al lavoro tutti gli addetti dei due siti produttivi. Non ci sono più scusanti e i tempi sono strettissimi anche alla luce del fatto che la Carrozzeria non può più utilizzare gli ammortizzatori sociali e l’azienda sta usando le ferie dei lavoratori e corsi di formazione per prendere tempo, ma è evidente che è solo una toppa per coprire un buco che è di dimensioni enormi. C’è bisogno di richiamare FCA alle sue responsabilità, noi della FIOM-CGIL lo stiamo facendo ma è ora che anche le altre organizzazioni sindacali, insieme a noi, battano un colpo e che le istituzioni facciano sentire il loro peso nel chiedere un incontro urgente e risolutivo con i vertici dell’azienda”.

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