Cittadini
Cambiano i tetti massimi di spesa per i celiaci a carico del servizio sanitario nazionale
Entro il 28 febbraio 2019 il Registro nazionale dei prodotti formulati per celiaci erogabili a carico del SSN verrà rivisto e entro tre mesi dalla sua pubblicazione le Regioni potranno applicare i nuovi tetti di spesa previsti.
È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 199 del 28 agosto 2018 il decreto che fissa nuovi limiti massimi di spesa per l’acquisto di prodotti senza glutine dopo il parere positivo da parte della Conferenza Stato Regioni.
La revisione dei tetti massimi di spesa fa seguito alle modifiche della normativa europea, che nel 2013 aveva abolito i prodotti dietetici e dopo il calo che hanno avuto i prezzi dei prodotti senza glutine: rispetto al 2006 il costo ha avuto un calo del 7% in farmacia, fino al 33% nella grande distribuzione.
Il nuovo decreto conferma il diritto all’erogazione gratuita degli alimenti, sebbene con una riduzione media dei tetti di spesa del 19%. I nuovi tetti di spesa sono stati fissati infatti in 56 euro per la fascia di età fra i sei mesi e i 5 anni (+24% rispetto ai precedenti 45 euro), in 70 euro per i bambini tra i 6 e i 9 anni, restano quasi invariati nella fascia adolescenziale (100 euro per i maschi e 90 euro per le femmine tra i 10 e i 13 anni dove salgono a 124 per i maschi e 99 per le femmine tra i 14 e i 17 anni). Per gli adulti, i tetti massimi sono di 110 e 90 euro tra i 18 e i 59 anni e poi di 89 e 75 euro per gli over 60.
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